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Aggiornamento: 31 ago 2022

Vita



"L’acqua in tutte le sue forme – in quanto mare, lago, fiume, fonte, ecc. – una delle tipizzazioni più ricorrenti dell’inconscio, così come essa è anche la femminilità lunare che è l’aspetto più intimamente connesso con l’acqua”
  Carl Gustav Jung

ACQUA

Sorgente della vita, come l’acqua primordiale e il liquido amniotico che danno inizio alla vita;

Purifica e porta all’iniziazione sotto forma rituale di battesimo;

Rappresenta il femminile per eccellenza perchè adattabile e ricettiva, sa aggirare ogni ostacolo lungo il suo cammino, scorre nelle profondità nascoste della terra, scava e torna in superficie;

Origine del mondo e delle divinità nella mitologia greca;

Esiodo nella Teogonia parla della numerosa prole generata da Oceano e Teti, gli antichi greci dicevano che il mare è il simbolo della nascita (interpretazione simbolica della mitologia greca);

Panta rei: tutto scorre nella vita e in ciò che è vivo: Eraclito per esprimere l’universale fluire dell’esistenza usa l’immagine di un fiume;

Simbolo di purezza;

Rende fertile e feconda la terra;

Nei 4 elementi è al terzo posto, dopo fuoco, aria e prima di terra.


Ma ci sarebbe tanto di più...


C’è un deposito millenario di acqua fresca nella mia anima. Abdelmajid Benjelloun

Allora perchè non considerarla preziosa?


Se comprendessimo la sua importanza, non solo simbolica, ma di essenzialità nella nostra vita e in quella di tutti gli altri esseri viventi, capiremmo la serietà dell’emergenza idrica che stiamo vivendo e che riguarda proprio tutti. VivereV adesso te ne parla.


Finardi - La canzone dell'acqua


Guardiamo adesso la nostra (ahimè triste!) realtà, cercando di superare la noia dei numeri (che ridurrò al minimo), per arrivare a capire com’è la situazione e cosa si può fare.

Il nostro mare corrisponde al 97,5 % di tutta l’acqua sul pianeta MA...è salata quindi così com’è non ci serve.

Quella dolce è...solo il 2,5% MA il 70% di essa è bloccata nei sempre più esigui ghiacciai e nei poli. Quindi nemmeno questa ci è utile – anche se si sciolgono vanno in mare....

Rimane il 30% (di quel 2,5%) e quindi solo 0,75% che costituisce i laghi, i fiumi, le falde acquifere e l’atmosfera.

Per non annoiarti e non riportarti troppi dati, penso basti solo sapere che di 1.400 milioni di miliardi di mc totali solo 4,5 milioni di miliardi di mc d’acqua dolce sono effettivamente disponibili per l’uomo e gli animali.

MA di questo 0,75% almeno il 70% è utilizzato per irrigazione (massimamente per le coltivazioni per i grandi allevamenti intensivi), in Italia siamo il 3° paese in Europa a riguardo.

MA se per un kg di grano ci vogliono 1.300 lt, per un kg di riso 3.400, 5.000 per 1 kg di formaggio e ben 16.000 per un solo kg di carne.......certo non dobbiamo smettere di mangiare, però le cose andrebbero un pò riviste!

Se non sei vegetariano o vegano, tra le mille e più disparate ragioni per evitarla e di cui parleremo, sai che per questo tuo chilo di carne lo spreco è di 16.000 lt d’acqua e, considerando quanta ne può mangiare in un anno una persona...fai tu i conti...

E noi italiani – sempre riguardo all’irrigazione – abbiamo anche il vanto di essere al 2° posto per consumo procapite (2.400 mc) dopo l’America e la 1^ in Europa!

L’impronta idrica mondiale annua pro capite è 1.250 mc mentre nel nostro pianeta oltre un miliardo di persone non ha possibilità di usufruire di acqua potabile.

Questa, succintamente, è la situazione in cui vivono umanità e animali (tra l’altro è bene sapere che le 60.000 specie che vivono negli ecosistemi d’acqua dolce – ¼ dei vertebrati totali – sono fortemente influenzate dall’azione dell’uomo con un tasso di estinzione 5 volte superiore a quelle terrestri).

Secondo dati ISTAT del 22 marzo (giornata mondiale dell’acqua) 2021 pare che la sensibilità ambientale stia crescendo ma con forti differenze territoriali. Se persone di 14 anni e più sono preoccupate per l’inquinamento delle acque (40,6%) purtroppo le fasce più anziane dimostrano meno sensibilità. Sempre i giovani della stessa fascia d’età si dimostra attenta a non sprecare acqua ed è cosciente della gestione delle risorse, a livello individuale.

C’è poi il ben noto e vecchio problema delle perdite, purtroppo ancora in aumento. La nostra rete nazionale di acqua potabile ne perde quasi la metà - il 42,0%!!! In termini di 3,4 miliardi di mc: 156 lt pro capite al giorno...

Con queste perdite si potrebbero soddisfare ca 44 milioni di persone in un anno...



C’è poi una ricerca IPSOS, ma da tenere conto che è stata fatta per Finish.

Secondo loro 2 italiani su 10 non ritengono la scarsità d’acqua un problema attuale, mentre solo 1 su 4 ha prestato attenzione ma...in tempi di pandemia quando si era a casa, e il 48% sottostima il proprio consumo personale.

In questo caso mi pare evidente esserci discordanza con i dati ISTAT in quanto, dicono, l’attenzione all’ambiente crescerebbe con l’aumentare dell’età. Infatti riguardo allo spreco dell’acqua, c’è più consapevolezza tra i più anziani: il 66% dei giovani prova a contenere lo spreco, 77%, gli adulti, così come nei confronti di altre tematiche ambientali (riciclo rifiuti, spreco del cibo, plastica). Pur essendo abbastanza attenti ed informati per i giovani c’è molto da fare.

Secondo il World Resources Institute nel 2040 l’Italia sarà in una situazione molto critica ma le persone continuano ad avere scarsa consapevolezza, ritenendo queste previsioni troppo pessimistiche. Solo il 12% si ritiene preoccupato. Quasi la metà di noi italiani (48%) è addirittura convinto che il suo consumo personale sia uguale o addirittura inferiore a quello degli altri europei ma, come abbiamo visto non è affatto così, siamo al 1° posto in Europa.

Sempre il Worl Resources Institute avrebbe un doppio obiettivo: sensibilizzare la salvaguardia delle risorse idriche in agricoltura e portare avanti un processo formativo per i più giovani.


Non voglio prolungarmi troppo in statistiche che potrai approfondire a parte, ma una piccola panoramica era necessaria per avere un minimo il quadro della situazione.


Un giorno un ragazzo - dietro mia domanda sul perchè sprecasse tanta acqua nella doccia o lavandosi i denti - mi ha risposto che tanto l’acqua evapora e quindi torna in natura (detto un pò semplicisticamente) rivelando, in questo caso, una non conoscenza della vera realtà sopra descritta perchè quello che lui non sapeva, e forse anche tu, è che:


E' LIMITATA ED E' SOGGETTA AD ESAURIMENTO


Ecco quindi i 9 principi della democrazia dell’acqua secondo la scienza ambientalista, principi di Vandana Shiva nota attivista ambientalista indiana: https://vitaminevaganti.com/2019/11/02/ritessere-il-mondo-il-messaggio-di-vandana-shiva/



1 – L’acqua è un dono della natura
2 - L’acqua è essenziale alla vita
3 - La vita è interconnessa mediante l’acqua
4 - L’acqua deve essere gratuita per le esigenze di sostentamento
5 - L’acqua è limitata ed è soggetta ad esaurimento
6 – L’acqua dev’essere conservata
7 – L’acqua è un bene comune
8Nessuno ha il diritto di distruggerla
9 - L’acqua non è sostituibile

Ma perchè si esaurisce? Potrebbe sembrare ovvio il ragionamento di quel ragazzo perchè effettivamente ciò che succede è che l'acqua evapora, si condensa in nubi e ritorna sulla terra in pioggia, come tutti abbiamo sempre saputo.

E ciò è vero SE non giocassero questi fattori:

1 - Parecchie delle maggiori falde acquifere del Pianeta stanno andando verso l'esaurimento non ricevendo acqua per ripristinarsi. (Questo è il problema più pressante).

Il nostro uso di acque sotterranee è molto rapido e non sappiamo quanto potranno durare ed esaurirsi;

2 - La qualità dell'acqua delle risorse idriche peggiora velocemente per inquinamento e contaminazione rendendola, quindi, inutilizzabile. Le attività umane non solo inquinano ma impoveriscono le risorse minacciando una percentuale molto alta di pesci (il 20% si è già estinto);

3 - L'acqua viene usurpata - riporto: "I bacini idrici vengono usurpati ogni anno dalla necessità legate al trasporto marittimo, aereo e terrestre. Inoltre proseguono la costruzione e l’utilizzo di condotti subacquei, come i gasdotti, per il trasporto di petrolio, gas, prodotti agroindustriali e biocarburanti. La loro estrazione e il loro trasporto inquinano sempre di più terra e acqua, in una situazione di sovrasfruttamento."

4 - La siccità aumenta a causa dei ben noti cambiamenti climatici.


Alcune cose ti sembreranno ovvie, ma quanto ti sei soffermato a rifletterci? Quanto hai presente tutto ciò nelle azioni delle tue giornate?


Ecco cosa puoi fare:

Intanto mettiti in contatto con lei: prenditi un pò di tempo, vai vicino ad un ruscello, al mare, vicino ad una sorgente o ad un lago, in solitudine e silenzio. Sentila, respirala, trova la sintonia con lei e percepisci le sue Vibrazioni e le tue, qualcosa ti cambierà dentro perchè potrai sentire la connessione.


Ecco come bisogna essere! Bisogna essere come l’acqua. Niente ostacoli –  essa scorre. Trova una diga, allora si ferma. La diga si spezza, scorre  di nuovo. In un recipiente quadrato, è quadrata. In uno tondo, è  rotonda. Ecco perché è più indispensabile di ogni altra cosa. Niente  esiste al mondo più adattabile dell’acqua. E tuttavia quando cade sul  suolo, persistendo, niente può essere più forte di lei. Lao Tzu

Haendel - Musica sull'acqua


Ma nel tuo impegno concreto, insieme a quello di ogni singolo, VivereV ora ti mostra quanto può cambiare:


IN BAGNO:

- controlla che i rubinetti non perdano (anche in cucina e altrove). Un solo rubinetto in un anno spreca 21.000 lt;

- metti un frangigetto nei rubinetti e nella doccia perchè l’acqua si mescola con l’aria aumentando il getto e rendendolo più potente. Così sprechi meno acqua (e anche il tuo consumo diminuisce);

- controlla lo sciacquone. Se hai la cassetta, la sera metti un colorante alimentare non tossico e la mattina ti accorgerai se sta perdendo. Un wc perde all’anno 52.000 lt. Se devi ristrutturare installa una cassetta con scelta di getto di 6 e 12 lt, oppure puoi installare una normale valvola in modo da dosare quanto ti serve, come ho fatto una volta in una casa che avevo ristrutturato. Inutile svuotare un intero sciacquone per poca pipì, non ti pare?;

- non lavarti i denti facendo scorrere l’acqua. Basta aprirla solo quando devi sciaquarti (viceversa lo spreco è di 2.500 lt procapite anno);

- lo stesso vale per la barba, inutile far scorrere l’acqua tutto il tempo . Basta, ad esempio, che riempi il lavabo con due dita d’acqua dove sciacquare il rasoio e poi usare quella finale per il risciacquo: 77% in meno di spreco;

- preferisci la doccia al bagno. Per una doccia occorrono ca 20 lt, per un bagno ca 150, ne useresti ca il 75% in meno;

- sotto la doccia non lasciare scorrere sempre. Insaponati con il rubinetto chiuso e poi ti sciacqui.


IN CUCINA:

- usa elettrodomestici di classe alta A++ e sempre a pieno carico, magari con programma eco. Meglio la lavatrice a carico frontale perchè usa meno acqua. Usa detersivi che si sciacquano con facilità e che non lasciano residui;

- non sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie

- lava frutta e verdura a mollo in una bacinella con un pò di bicarbonato (che disinfetta) e non sotto il getto corrente, fai solo un risciacquo sotto l’acqua;

- evita il tritarifiuti perchè, per funzionare, ha bisogno di molta acqua ed in più aumenta molto il volume dei rifiuti nello scarico, con conseguenti problemi di manutenzione e ambientali. Piuttosto, se puoi, provvedi con un piccolo compost domestico che potrai usare se hai un giardino o nelle tue piante;

- se vuoi acqua fresca tienine un pò in frigo invece di farla scorrere;

- non lavare i piatti a mano, e se devi, non farlo facendo scorrere sempre l’aqua mentre insaponi. Una bella bacinella d’acqua calda e detersivo dove lavarli in immersione è quanto facevano mia nonna e mia mamma: si lavano meglio e risparmi acqua. Una cosa che funziona bene per sciacquarli è il sistema “a fontana”*. E cioè: impili tutto così, man mano che procedi, quelli sottostanti saranno già mezzi sciacquati, farai prima risparmiando;

- meglio usare detergenti ecologici o, ancora di più, quelli fai da te. Esistono anche detergenti assolutamente biodegradabili.* Si usano in barca dove devi scaricare in mare. Ti garantisco che, pur avendo un prezzo più alto, ne basta pochissimo. Li trovi nei negozi di attrezzature nautiche.

*chi va in barca queste cose le sa, perchè a bordo l’acqua è limitata e lì si impara veramente come fare tutto con ben poca acqua.


AUTO:

- perchè avere la mania che sia sempre assolutamente lucida?

- se ne hai la possibilità (un cortile, uno spazio esterno) invece di lasciare il tubo aperto, lavala a secchiate (risparmio 130 lt) così: la bagni con un secchio, la insaponi e poi usi l’acqua corrente solo per il risciacquo.


IN GIARDINO:

- se puoi installa una piccola vasca per fitodepurazione di acque nere e grigie per irrigare. La pianta adatta per questa depurazione è la cannuccia di palude perchè cresce grazie alle sostanze che sottrae alle acque sporche. Ovviamente non va usata nell’orto;

- se devi fare un nuovo prato o risistemarlo usa piante resistenti alla siccità;

- fai uno strato di pacciamatura intorno alla base degli alberi e delle piante: il suolo avrà un buon livello di umidità, l’acqua evaporerà più lentamente e proteggerà le piante. Così le bagnerai meno;

- posiziona gli irrigatori con attenzione in modo che annaffino solo la terra e non anche le pavimentazioni;

- evita di irrigare in giorni di vento;

- annaffia il prato solo quando ne ha bisogno (non è necessario tutti i giorni). Ti accorgerai quando sarà il momento giusto calpestandolo: se l’erba si sposta non ne ha necessità, se rimane schiacciata allora è da irrigare;

- durante l’estate si puoi anche lasciar seccare leggermente il prato, con il clima più fresco riprenderà vigore grazie alla rugiada e alle piogge stagionali;

- aggiungi del compost organico per mantenere il giardino ad un buon livello di umidità, così non assorbe troppa acqua;

- metti un barile o altro contenitore per raccogliere l’acqua piovana e ci installi dei tubi o un semplice sistema di irrigazione a gocce.


ALTRE PICCOLE COSE CHE VIVEREV TI CONSIGLIA:

- se non hai un giardino, ugualmente puoi raccogliere acqua piovana per vari usi: bagnare le piante, lavare l’auto, ecc.;

- usa l’acqua del deumidificatore o condizionatore per il ferro da stiro (non ha calcare);

- invece di scongelare un cibo sotto l’acqua corrente (6 lt. in 1 min) tiralo fuori in tempo e lascialo scongelare all’aria oppure in una bacinella d’acqua;

- puoi usare l’acqua dei pesci per le piante: è ricca di sostanze fertilizzanti;

- controlla con regolarità il contatore per vedere i consumi e capire se ci sono eventuali perdite nascoste;

- se parti chiudi il rubinetto centrale onde evitare eventuali sprechi in caso di guasti durante la tua assenza;

- se hai bisogno di acqua calda, intanto che scorre, raccoglila in una bacinella. La potrai usare per lavare vestiti, bagnare piante, bollire pasta o altro. Per averla più velocemente senza farla scorrere a lungo puoi anche isolare le tubature, se possibile, con l’apposita schiuma;

- se hai una piscina coprila, rallenterai l’evaporazione risparmiando da 1.000 a 4.000 lt.;

- se non è ovviamente necessario, non cambiarti abiti troppo spesso o addirittura più volte al giorno;

- evita di comprare acqua in bottiglie di plastica ma usa un depuratore/gasatore (per chi ama quella con le bollicine)...in effetti questo non è proprio attinente al risparmio d’acqua ma di plastica si!!!


Visto così ti sembrerà un impegno enorme, troppo complicato...ma ti garantisco che tutto ciò non è difficile. Come in tutte le cose si tratta semplicemente di cominciare a cambiare un’abitudine dopo l’altra. Poi ci prendi la mano, i gesti diventeranno naturali: uno stile di vita. Non sarà un sacrificio. Anzi!

Chi più di un essere umano ha così tanta capacità di adattamento!!!???

Se riesci ad attuare tutte queste cose vedrai una differenza enorme nella quantità di acqua che lascerai al pianeta, cioè a quella parte di umanità che non ne ha e agli altri esseri viventi – senza pensare che anche le tue bollette subiranno un bel cambiamento!



In generale vale sempre il principio di non usare un getto più grosso di ciò che serve, raccoglierla sempre, non farla scorrere inutilmente...


Vedrai che rimarrai soddisfatto, ma di più: tutto ciò ti darà gioia nel momento in cui saprai che ciò che stai facendo è utile a molto e a molti e per questo...Vibrerai!


Non conosciamo mai il valore dell’acqua finché il pozzo non si prosciuga. Thomas Fuller

Sicuramente ci saranno tante altre idee e possibilità che non conosco. Perciò ben vengano tutte le tue aggiunte e suggerimenti qui su VivereV!!!


Finiamo in bellezza: La barcarolle di Offenbach (ti ricordi?..."La vita è bella")



Spero che l'articolo ti sia piaciuto e possa esserti stato utile, ma dammi pure ulteriori consigli o poni le tue domande.






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